Il successo di Kverneland Exacta TL GEOSPREAD spinge ad aggiornare il sistema.

Dopo dieci anni di uso affidabile e di successo della tecnologia Kverneland GEOSPREAD, il team di padre e figlio Peter e Mat Grant, nella foto, ritiengono che sia l'unico modo per distribuire accuratamente i fertilizzanti solidi.

Il successo di Kverneland Exacta TL GEOSPREAD spinge ad aggiornare il sistema.

"Nella primavera del 2020 abbiamo acquistato uno spandiconcime Kverneland Exacta TL GEOSPREAD da Irelands Farm Machinery per la massima affidabilità e aggiornamento", spiega Mat Grant. "Questa volta abbiamo acquistato l'ultimissimo terminale Tellus PRO a doppio schermo, che ha una maggiore potenza di elaborazione dei ratei variabili". Nell' azienda Highfield di 1.050 acri vicino a Cadwell, nel Lincolnshire, il precedente modello GEOSPREAD di GB Grant aveva applicato oltre 2,5 milioni di chili di prodotto, pari a oltre 4.500 sacchi di fertilizzante. Il tutto con una precisione e un'efficienza impressionanti.

"Non potevamo proprio sbagliare dopo il nostro vecchio spandiconcime", spiega Mat. "L'auto start-stop e il controllo automatico della sezione erano sempre precisi, e il sensore di referenza dello spandiconcime compensava tutte le pendenze del nostro campo e le pendenze più ripide". Mat afferma che nel 2022 sono state applicate 319 tonnellate su oltre 5.400 acri, per un valore di fertilizzazione di 95.436 sterline. "Questo ci ricorda che non ci si possono avere sovrapposizioni quando si applica il fertilizzante", aggiunge. "E gli ultimi 10 anni di utilizzo di GEOSPREAD hanno rafforzato questo concetto".

Le linee di tramline, che prima erano di 20 metri, quest'anno sono state allargate a 28 metri. "Abbiamo fiducia nella capacità dello spandiconcime di lavorare agevolmente con questa impostazione più ampia", afferma. "È coinciso con un conveniente allargamento della barra della nostra botte del diserbo, per cui ora possiamo superare i carichi di lavoro di irrorazione e concimazione con maggiore tempestività ed efficienza". Le modifiche alle specifiche sono state poche. È stata acquistata una serie di ruote di stoccaggio per evitare i pallet ed è stata aggiunta una scala sul lato della tramoggia.

"Quando in primavera inizieremo a spandere a 28 m, la produzione supplementare sarà più tempestiva", spiega. "Lo spandimento più ampio evita la necessità di andare più veloci: a 12 km/h saremo comodamente in testa al lavoro".

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